Prima mostra antologica voluta dal Memb per illustrare e diffondere, attraverso la storia della Brianza, delle sue attività, dei suoi personaggi, il lavoro svolto in vent’anni dal Museo. Si raccontava in parallelo la vita dall’Ottocento ai primi decenni del Novecento, in città, in campagna, nelle fabbriche, e, nel contempo, si illustrava il lavoro di ricerca, raccolta, conservazione del patrimonio non solo del museo, ma di tutti noi. Il catalogo segue lo schema della mostra ed è dedicato ai trasporti, dall’omnibus all’ippovia al tram. al mondo della tessitura, dall’idea artistica alla realizzazione del prodotto, ai cappellifici, dall’aspetto artigianale a quello industriale, attraverso al vita nelle fabbriche e l’evoluzione dei macchinari.
Dallo spunto delle interviste-racconto a Margherita Dapri Colombo e a Luisa Sorrentino, venivano illustrate , con oggetti e foto, la vita in famiglia e in società, la scuola, l’educazione dei bambini, i loro i giochi e i giocattoli. L’ultima parte della mostra e del relativo catalogo è dedicata ad alcuni dei tanti personaggi che hanno contribuito, con il loro lavoro, a fare grande la città di Monza, quali Achille Mapelli, Ettore Reina, Alessandro
Anzani, Anselmo Bucci, Giuseppe Cambiaghi.