Esplorando le raccolte del Museo, richiamano fortemente l’attenzione gli abiti da sposa: grazie alla loro carica simbolica, questi indumenti “speciali” nel guardaroba di una donna ci trasmettono con evidenza informazioni sulle caratteristiche e i mutamenti socio-culturali dei tempi e degli ambiti a cui appartengono.In Italia, il colore tradizionale delle spose che verrà gradualmente soppiantato dal bianco è il rosa. Ma moltissime fanciulle, oltre che donne più adulte, si sposavano in nero, nel c [...]
In questa sezione delle collezioni del Memb, dedicata in particolare alla sfera affettiva dei rapporti familiari e all’ambito domestico, prevale un racconto al femminile. Le donne sono state tradizionalmente custodi privilegiate delle memorie familiari e domestiche, attraverso la conservazione di manufatti e oggetti di vario genere. Questi ci trasmettono con evidenza informazioni sulle caratteristiche e i mutamenti socio-culturali dei tempi.È quello della moda uno degli ambiti per ec [...]
I materiali del Museo Etnologico si possono dividere in quattro classi di “militaria”, composte da: foto, uniformi, armi e decorazioni. Il gruppo delle fotografie costituisce il nucleo più consistente. Si tratta di una sessantina di immagini sciolte stampate su carta fotografica e per lo più incollate su cartoncino, oltre a due album con foto e provini a contatto relativi alla Prima Guerra Mondiale e alla campagna d’Africa del 1935-36. Direttamente riferibili a Monza sono le tre foto del sottote [...]
Il patrimonio del MEMB illustra un particolare aspetto legato alla religiosità: l’aspetto popolare e l’aspetto domestico e documenta usi e comportamenti trasformati o perduti sia nella società sia nella famiglia. La sezione della religiosità è costituita da oltre 400 oggetti e libri sacri. C’è un aspetto di questa religiosità tipico della mentalità pre-industriale: quello del “chiedere per ottenere” dove affidarsi ad un santo voleva dire chiedere protezione ed ottenere favori. Ciò è evidente nel [...]
Ad inizio Novecento gli insegnanti non insegnavano solo a leggere e a scrivere, ma avevano il compito di fare imparare le più elementari regole di igiene e comportamento. Non c’erano sussidi didattici e l’Abbecedario era l’unico libro prezioso. Una ricca collezione di abbecedari, sussidiari e libri di lettura, donati dagli eredi di Anselmo Bucci, arricchiscono il patrimonio del MEMB.A Monza i ragazzi erano soprattutto figli di operai e di artigiani, andavano a scuola vestiti con un grembiule ner [...]
Ero molto giovane e mi colpì la signora Elvira quando mi raccontò, nel suo negozio “Al Risparmio” di Via Italia a Monza, la storia della B.B.B. Era una donna decisa, quasi dura, aveva una fisionomia tenace. Si capiva che aveva già in mente come fare progredire la sua attività e la sua famiglia. Si chiamava Elvira Garini (1893-1970) ed aveva sposato nel 1920 Angelo Borghi (1896-1963) che fin dall’epoca della Prima Guerra Mondiale si era interessato al commercio dei filati. Ebbero tre figli: Peppi [...]
Alessandro Anzani nacque a Gorla nel 1877. Venne a Monza piccolissimo dove fu cresciuto dagli zii materni che avevano una fabbrica di telai. Fu un grosso industriale, un inventore geniale e un intraprendente uomo d’affari, dotato non solo di iniziativa, ma anche di coraggio e di spirito d’avventura: un vero pioniere. Aprì una fonderia a Monza, e la tenne aperta fino al 1926, nel quartiere di san Biagio, dove produceva un duralluminio che serviva a creare i motori che costruiva sia in Francia, do [...]
Una vicenda imprenditoriale è spesso il risultato dell'intrecciarsi di più fattori. La Pagnoni ebbe origine in un'epoca, il 1848, in cui non solo gli stati italiani non avevano sviluppato un sistema industriale, ma esso non era neppure abbozzato nelle sue linee più generali. Il suo sorgere e il suo rafforzamento non dipesero dall'innovazione tecnologica o dalla posizione di vantaggio all'interno di un distretto economicamente florido. essa trovò motivo di crescita nell'affermazione di una vera e [...]
STORIA E VICENDE DI UNA GLORIOSA AZIENDA MONZESEdi Alberto Naboni La storia della CGS inizia molto lontano e precisamente a Ivrea; dove il 13 agosto 1868 nasce Camillo Olivetti; il padre, piccolo agricoltore e mediatore di terreni, appartiene a un’agiata famiglia di origini ebraiche. Frequenta la Scuola di Applicazione del Regio Museo di Torino (che nel 1906 diventerà il Regio Politecnico di Torino), segue i corsi di Galileo Ferraris e con lui si laurea in ingegneria elettrotecnica nel 1891. Buo [...]
Già intorno al 1880 Federico Casanova gestiva un piccolo reparto artigianale per la produzione di tessuti Jacquard per arredamento, sito in vicolo Carrobiolo. A quell’epoca il signor Carlo Pastori di Milano, desiderando sistemare il figlio Gioachino in attività lavorativa, trovò in Federico Casanova l’elemento capace e di provata esperienza per iniziare una collaborazione con programma di sviluppo. Venne così fondata la Società Pastori e Casanova Tessitura Jacquard, che si installò a Monza in v [...]