Orari di apertura del museo: Colombo: mar. gio e dom. 10.00/12.30 ; mer. 16.00/18.30                          Luglio/Agosto Chiuso              |        Sede MEMB: mar. e gio. 9.00/12.30

Villa Reale Monza

Viale Brianza, 2

Militari

I materiali del Museo Etnologico si possono dividere in quattro classi di “militaria”, composte da: foto, uniformi, armi e decorazioni. Il gruppo delle fotografie costituisce il nucleo più consistente. Si tratta di una sessantina di immagini sciolte stampate su carta fotografica e per lo più incollate su cartoncino, oltre a due album con foto e provini a contatto relativi alla Prima Guerra Mondiale e alla campagna d’Africa del 1935-36. Direttamente riferibili a Monza sono le tre foto del sottotenente Angelo Rimoldi, avvocato di professione, ritratto in divisa da ufficiale di fanteria, la foto di gruppo dei soldati del Distretto Militare di Monza, l’album della guerra italo etiopica di Abele Casiraghi e un episodio della Liberazione con la colonna motorizzata di partigiani in piazza Trento e Trieste, nell’aprile del 1945. Le uniformi comprendono una coppia di giubbe e numerosi berretti. Tra le prime spicca senz’altro un oggetto che porta su ambedue le maniche una qualifica abbastanza rara: l’aquila coronata, il fregio dei piloti (SVA) assunto nel corso del primo conflitto mondiale. I berretti, costituiscono un altro nucleo consistente: il più antico è un chepì della Guardia Nazionale, in feltro, stoffa e pelle, completo di fregio in lamierino stampato. Rimanda al corpo istituito su R.D. del 4 marzo 1848. Una sola arma è custodita: si tratta di una sciabola con una bella l’impugnatura e una ancora più notevole lama. Le decorazioni del Museo un tempo dovevano essere di più delle attuali sei presenti in collezione.